Se hai sentito parlare del babywearing, sicuramente ti sarà capitato di leggere qualcosa riguardante i supporti porta bebè come il marsupio e la fascia. Proprio parlando di marsupi, probabilmente avrai sentito il termine “ergonomico”, che definisce delle caratteristiche molto importanti per preservare la tua salute e quella del tuo bambino. Ma come capire se un marsupio è ergonomico per davvero? In questo articolo siamo andati ad analizzare delle caratteristiche essenziali che rendono o meno un marsupio ergonomico. Se ti interessa questo argomento, continua a leggere: ti aiuteremo a distinguere un marsupio ergonomico da uno che non lo è in modo molto semplice.
Che cosa significa marsupio ergonomico?
Prima di passare alla vera analisi delle caratteristiche che un marsupio ergonomico non dovrebbe avere, ci teniamo a specificare qualcosa sul significato di questo termine. Definiamo come “ergonomico” un marsupio in grado di garantire la posizione fisiologica al bambino nelle varie fasi della sua crescita e il maggior benessere per il portatore. Si tratta, quindi, di un marsupio che rispetta le linee guida in fatto di salute e che garantisce sia la sicurezza per il bambino, sia per il portatore. Scegliere un marsupio ergonomico, quindi, equivale a scegliere un dispositivo sicuro e che ha a cuore la salute del tuo bimbo.
Quale dovrebbe essere la posizione fisiologica del bambino nel marsupio?
Abbiamo nominato poco fa la posizione fisiologica del bambino, ovvero la posizione naturale e corretta che dovrebbe mantenere quando si trova nel supporto porta bebé come il marsupio. La posizione più adatta è quella fisiologica, ovvero che asseconda lo sviluppo osteo-articolare, non forzando e non “impostando” il corpo del bambino.
Nello specifico, la corretta posizione assunta dal bambino portato rispetta il posizionamento delle anche, la curvatura naturale della schiena e il sostegno della zona cervicale. Hai mai notato che posizione assume il tuo bambino quando lo prendi in braccio? Si adagia sul tuo petto come una “piccola ranocchia”. Questo perché istintivamente assume la posizione corretta per la sua crescita, ovvero quella “a M”. Te ne abbiamo parlato ampiamente anche in un altro articolo dedicato.
Come capire se un marsupio è ergonomico: 5 caratteristiche che non deve avere!
Qui di seguito andremo a elencarti delle caratteristiche da tenere sotto controllo per determinare se un marsupio è ergonomico o meno. Per cercare un metro di paragone e per mettere in evidenza le differenze, abbiamo deciso di acquistare dei marsupi non ergonomici. Dopo averli testati e analizzati, abbiamo deciso di scrivere questo articolo, con le 5 caratteristiche che il marsupio NON deve avere per essere effettivamente ergonomico.
Disegnato per la posizione “fronte mondo”
Purtroppo lo sappiamo: ci sono tantissimi marchi che producono marsupi per tenere il bambino in posizione “fronte mondo”. Quest’ultima, infatti, è davvero molto dannosa per le articolazioni del bambino, proprio perché comporta una postura innaturale per la colonna vertebrale, dritta o addirittura arcuata verso l’esterno, senza sostegno, con le gambe a penzoloni e il peso che grava sul pube. Specie nei primi mesi, invece, la schiena dovrebbe rimanere leggermente curvata “a C”, come nella tipica posizione fetale, piuttosto che stare tesa. Anche dal punto di vista psicologico, infine, il trovarsi esposti al mondo senza filtri può risultare troppo stimolante per qualche bambino. Quando il bebè sorregge bene il capo e inizia a interessarsi al mondo (verso i 5 mesi), lo si può portare sul fianco, oppure, quando inizia a stare anche seduto bene da solo (dai 6/7 mesi), sulla schiena.
Presenza di tessuti sintetici (anche dei “finti traspiranti”!)
Molti marsupi non ergonomici o che, comunque, non sono un toccasana per la salute, vengono prodotti in tessuto sintetico. Alcuni di questi, addirittura, presentano delle parti traforate che vogliono far passare l’idea di essere traspiranti quando, invece, non lo sono. I tessuti sintetici, oltre a causare spesso irritazioni sulla pelle di bambini e genitori, non sono traspiranti, anzi, fanno sudare parecchio.
Taglia unica e poche regolazioni disponibili
Un altro campanello d’allarme che dovrebbe scattare nella tua testa quando stai per scegliere un marsupio porta bebè riguarda la “taglia unica”. Molto spesso, infatti, i marsupi che vengono spacciati per “utilizzabili dalla nascita fino a X mesi” non sono regolabili e, proprio per questo, sono inutilizzabili in questo lasso temporale. In un marsupio “monotaglia” e che non presenta particolari regolazioni possibili, i neonati non sono ben contenuti e vengono forzati nell’assunzione di una posizione non fisiologica. Questo potrebbe arrecare loro danni alle articolazioni sul lungo termine, quindi attenzione!
Assenza del cinturone e di imbottitura negli spallacci
La funzione principale del cinturone è proprio quella di mantenere il bambino nella corretta posizione, garantendo la distribuzione uniforme del peso sulla schiena del portatore. Un marsupio senza il cinturone, infatti, ha ripercussioni su chi porta proprio perché potrebbe arrecare fastidiosi mal di schiena. Altra cosa che dopo pochi minuti potrebbe infastidire le tue spalle è l’assenza di imbottitura negli spallacci. Il peso del bambino, anche se solo di pochi chili, infatti, andrà ad infiammare la zona cervicale e delle spalle stesse in assenza di imbottitura e di spallacci robusti. Scegli sempre un marsupio ben imbottito e che presenta il cinturone.
Parti rigide in plastica o in materiali simili
Se il marsupio presenta intere parti rigide, beh, non è sicuramente ergonomico! Qualsiasi parte non regolabile, infatti, non potrà seguire la posizione fisiologica del bimbo e lo forzerà a mantenerne una non naturale. Molto spesso, infatti, i marsupi che presentano parti rigide forzano il bambino a stare con la colonna dritta, cosa sbagliata soprattutto nei primi mesi di vita. Come abbiamo detto, infatti, nei primi mesi la schiena dovrebbe mantenere una conformazione “a C”, come nella tipica posizione fetale.
Ecco le immagini di alcuni marsupi non ergonomici che abbiamo provato nei giorni scorsi. Uno dei due, fortunatamente, è stato da poco ritirato dal mercato, proprio perché non conforme alle linee guida sulla sicurezza del supporto.
Dove comprare un marsupio ergonomico?
Dopo averti spiegato come capire se un marsupio è ergonomico o no, vogliamo anche darti delle indicazioni sui negozi dove poterlo trovare e provare. Da anni noi di WearMe ci occupiamo di babywearing e selezioniamo supporti ergonomici porta bebé che noi stessi abbiamo testato. Nel nostro sito web potrai ordinare quello che più fa per te e chiedere aiuto al nostro customer care nel caso in cui la scelta si rivelasse essere difficile.
Hai dei dubbi? Non ti resta che prenotare una consulenza con noi!
