“È nato prima l’uovo o la gallina?” Questo famosissimo detto oggi fa al caso nostro: è nata prima la professione dell’ostetrica o sono nati prima i bambini?
Di certo sono nati prima i bambini ma ad “accoglierli” c’è sempre stato qualcuno in grado di farli venire alla luce, perchè si tratta di un istinto naturale.
Quando una donna partorisce, ce n’è sempre un’altra pronta a sostenerla e ad aiutarla: ecco perchè penso che questa professione sia fra le più antiche al mondo.
L’ostetrica non si occupa solo di nascite!
È vero: l’ostetrica è specializzata nel parto, ma non si occupa solo di quello.
Questa professione è decisamente sfaccettata: è possibile consultare un’ostetrica in numerosissime fasi della vita della donna, della coppia, della famiglia.
Alcuni ambiti di competenza extra-gravidanza sono, per esempio, la sessualità, la pubertà, la salute pelvica, l’allattamento, la contraccezione e la menopausa.
Te l’aspettavi? Non credo proprio!
Dove lavora l’ostetrica?
Oltre a lavorare in ospedale, questa figura può anche dedicarsi alla libera professione come consulente per le famiglie, negli ambiti di cui abbiamo appena parlato nel paragrafo precedente.
Si possono trovare ostetriche anche in centri per la procreazione assistita, in studi associati o in associazioni che si occupano di salute e prevenzione.
L’ostetrica può occuparsi di tantissime cose, ovviamente a seguito di adeguata specializzazione e formazione.
Avere tanti possibili ambiti di competenza non significa che ogni ostetrica fa tutto, ma che, formandosi e acquisendo esperienza specifica può seguire una donna in numerosissime fasi della sua vita.
Martina Sarti: la nostra libera professionista
Ho chiesto a Martina Sarti di rispondere ad alcune domande sul suo lavoro, per fare chiarezza e per avere un parere “interno” alla professione.
Qual è stato il tuo percorso di formazione?
Ci tengo a dire che i principi cardine su cui sento basarsi la mia professione li ho trovati alla Scuola ElementaLe di Arte Ostetrica di Firenze, ancora più nello specifico nella professionalità e grande competenza di Verena Schmid, mia docente negli ultimi 2-3 anni. Grazie a lei e agli studi conseguiti sento di aver fatto mio l’approccio saluto-fisiologico.
Tale approccio consente, all’interno dei percorsi assistenziali, di osservare la donna quanto più nella sua totalità: corpo, salute, storia personale, vissuto, bambini se ci sono, abitudini, contesto sociale, necessità, risorse, strategie.
Questo metodo mi permette di avvicinarmi ad una visione quanto più possibile circolare della donna, per favorirne la salute in modo personalizzato. Questo mi aiuta ad accompagnarla nel percorso per entrare in contatto con i suoi veri bisogni e competenze.
Di che cosa ti occupi nel dettaglio?
Grazie al mio percorso, oggi riesco ad occuparmi di diversi momenti della vita della donna:
- seguo le donne che cercano una gravidanza o che hanno necessità di lavorare sulla loro salute ciclica
- seguo in autonomia le gravidanze fisiologiche e non in percorsi integrati con altri professionisti
- lavoro con tecniche naturali per il rivolgimento del podalico
- assisto ai travagli e alle nascite a domicilio
- accompagno le donne nel dopo nascita con consulenze o percorsi di sostegno al puerperio e all’allattamento
- insegno a portare in fascia
- mi occupo di preparazione alla nascita attraverso corsi di gruppo o individuali
- talvolta scrivo
Che cosa ti piace del tuo lavoro?
Il fatto che questa professione sia anche ricca di valori sociali e umani, non è un semplice lavoro, è molto di più.
Credo nella creazione di un rapporto di fiducia fra me e la donna che mi ha scelta per intraprendere un percorso. Infine, ma non per ultimo, credo nella forza delle donne e nella loro connessione con la natura.
Hai bisogno di un’ostetrica? Contatta Martina, saprà come aiutarti.
Sito web: https://www.ostetricamartinasarti.it/
Profilo Instagram: @martinasarti__
